\paperw4092 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx8784\tx9096\tx9504\tx9816\tx10164\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 \f1 \fs20 I frati domenicani, inviati dalla Spagna per convertire gli indigeni di Oaxaca, impararono le lingue autoctone, tradussero il Vangelo con lÆausilio di illustrazioni facilmente comprensibili e cercarono di edificare le lor
o missioni nel cuore delle terre abitate dai nativi. \par
\pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 Memori dellÆassoluto divieto dÆentrata nei templi
dei loro antichi Dei, gli indigeni spesso si rifiutavano di assistere alla messa allÆinterno delle nuove chiese, per cui i Domenicani della chiesa di Santa Marφa di Coixtlahuaca costruirono a fianco della parrocchia una grande ôcappella allÆapertoö.
\par
Fondato nel 1546, il complesso di Santa Marφa Φ uno dei pi∙ bei esempi di architettura religiosa seicentesca del Messico e possiede una lineare facciata con medaglioni e nicchie scolpite tra due pilastri e un interno finemente decorato con un retablo
barocco carico di sculture e pitture di santi di scuola spagnola.\par